Edgar Varèse, by Alexander Bonivento

EDGAR VARÈSE

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Inquadramento temporale per periodo delle Opere
Biografia
Lista completa delle Opere, edite e non
Richiami sulla storia dell'organizzazione ritmica
Richiami sulla sonata classica e la forma sonata

INQUADRAMENTO STORICO-MUSICALE DELL'OPERA DI VARÉSE

Ameriques Non ho coniato il titolo Amériques in senso geografico, ma per simboleggiare le scoperte di nuovi mondi sulla terra, nell'universo e nello spirito umano.
(Edgar Varèse)

Organico: grande orchestra e una sirena
Composizione: 1918 - 1921
Prima esecuzione: Philadelphia, 9 aprile 1926

1918-1923: Béla Bartók scrive il "Mandarino miracoloso", libretto di Menyhért Lengyel (prima es. 1926)
1919: Darius Milhaud scrive il "Le Boeuf sur le Toit" (Il bue sul tetto), scenario di Jean Cocteau. Da notare che il periodo in questione é quello del nonsense (ad es. Dalí e la sua Gioconda con i baffi).
1919-1920: Igor Stravinsky scrive il "Pulcinella" (incitato da Diaghilev che, incoraggiato dal successo degli arrangiamenti per balletto di Tommasini della musica di Scarlatti, gli suggerí di provare a fare una cosa simile con la musica di Pergolesi). Si tratta di un lavoro neoclassicista, movimento dalla ideologia totalmente opposta a quella di Varèse.
1919-1922: Manuel de Falla scrive "El retablo de maese Pedro", basato su un episodio del "Don Chischotte". La scelta del testo fu condizionata dall'ideale del rinnovamento spagnolo sostenuto dalle elíte culturali dei Generaciones del 1898 e del 1914.
1919-1920: Maurice Ravel scrive "La Valse", su commissione di Diaghilev. Ravel dichiaró che La Valse rappresentava un ballo imperiale in svolgimento verso il 1855.
1920-1922: Ravel scrive la sonata per violino e violoncello, composta per la morte di Claude Debussy (1928).
1921: Leós Janácek scrive "Katia Kabanova". Il libretto é di Janácek stesso, basato su "La Tempesta" di Ostrovsky.
1921: Paul Hindemith scrive la Kammermusik n.1 (Op.24, per 12 strumenti). Questa composizione segnò una vera rivoluzione per la robustezza contrappuntistica e l'aggressività ritmica.
1921-1923: Arnold Schönberg scrive la Suite per pianoforte Op.25, la sua prima opera dodecafonica.
1922: Hindemith scrive "Hoffnung der Frauen" (Assassino, speranza delle donne), dramma di Oskar Kokoschka. Questo dramma diede scandalo giá nel 1909, anno della prima rappresentazione del testo letterario.

Hyperprism Alla prima di questo lavoro, diretta dallo stesso Varèse, il pubblico rise e fischió quasi subito. Carlos Salzedo tentó di farli smettere, in modo che Varèse potesse reiniziare il brano, ma in molti se ne andarono.

Organico: 9 strumenti a fiato e percussioni
Composizione: 1922 - 1923
Prima esecuzione: New York, 4 marzo 1923

Ionisation Un'esplosione incessante di fantasia, di creatività e di invenzione rende questo brano uno dei più straordinari del XX secolo. Si tratta inoltre di un brano che costituisce un punto di partenza fondamentale nell'evoluzione del repertorio della percussione negli ultimi decenni.
(descrizione partitura Ricordi)

Organico: 13 percussionisti
Composizione: 1928 - 1931
Prima esecuzione: New York, 6 marzo 1933

1926: Prima rappresentazione, postuma, di "Turandot". Rimasta incompiuta per la morte di Puccini (1924), Turandot venne completata da Franco Alfano. L’organizzazione della prima fu completamente guidata da Toscanini, che rifiutò la prima versione del finale di Alfano. Fu la seconda quella poi accettata ed eseguita nella seconda rappresentazione. Ma Toscanini in realtà la considerava solo "la meno peggio".
1926: Primo pezzo per organo di Oliver Messiaen ???????????????
1926: Béla Bartók scrive il Concerto per pianoforte no.1, la sonata per pianoforte e la suite pianistica "all’aria aperta", brano questo di risposta romantico-espressionista alla voga del neoclassicismo
1926: Alban Berg scrive la Lyrische Suite per quartetto d'archi. Grande ed immediato fu il successo alla prima esecuzione (Vienna, 8 gennaio 1927). La versione per orchestra d'archi dei tre tempi centrali della Lyrische Suite (prima esecuzione a Berlino, 31 gennaio 1929) fu la prima ed unica opera di Berg apparsa sui programmi di élite della Vienna Philarmonia durante la vita del compositore. Per molti questo lavoro fu la prova che non c'era nessuna ragione per temere la musica dodecafonica.
1926: Arnold Schönberg inizia a lavorare alle Variazioni per orchestra op.31. Questa composizione rappresenterá il punto culminante della dodecafonia schonberghiana costituendo una svolta decisiva nella storia della musica dodecafonica.
1927: Messiaen scrive "Esquisse modale" per organo
1927: Stravinsky, in periodo neoclassicista, scrive in Francia l'opera-oratorio in 2 atti "Oedipus Rex", basata sulla famosa tragedia di Sofocle (testo arrangiato da Jean Cocteau e tradotto in Latino) e il balleto "Apollon Musagete" scritto per il festival di musica contemporanea a Washington DC (coreografia di Balanchine).
1927-1928: Béla Bartók scrive i quartetti no.3 e no.4. La ricerca di nuove sonoritá e "ritmi guida" lo portó alla stesura di questi due lavori, dei quali il no.4, come il suo concerto per pianoforte, é strutturato in modo palindromo in 5 sezioni (ABCBA).
1927-1928: Ravel scrive il "Bolero", su commissione di Ida Rubinstein (ballerina e organizzatrice di eventi artisico_culturali).
1927-1928: Anton Webern scrive la sinfonia op.21. Si tratta di un lavoro dodecafonico astratto per una orchestra composta di solisti e importantissimo punto di riferimento per lo studio della dodecafonia (spacialmente il doppio canone).
1927-1928: Il drammaturgo Bertolt Brecht scrive "L'opera da tre soldi", su musica di Kurt Weill, considerata il suo capolavoro teatrale. Questo lavoro mostra l'influenza dell'espressionismo, il più importante movimento artistico nella Germania dell'epoca.
1928: Messiaen scrive "Le banquet céleste" per organo

Ecuatorial Il titolo allude alla regione in cui fiorì l'arte precolombiana. Volevo dare alla musica la stessa intensità rozza, elementare, che caratterizza quelle opere strane e primitive. L'esecuzione dovrebbe essere drammatica e incantatoria....
(Edgar Varèse)

Organico: voci di basso, 4 trombe, 4 tromboni, pianoforte, organo, 2 onde martenot e percussioni
Composizione: 1932 - 1934
Prima esecuzione: New York, 15 aprile 1934

1932: Goffredo Petrassi termina gli studi di composizione e scrive la Partita per orchestra, con la quale vince un concorso nazionale e uno internazionale. Alfredo Casella diresse la composizione al Festival della SIMC tenutosi ad Amsterdam nel giugno 1933.
1934: Dimitri Shostakovich va in scena con il "Machbeth". Il libretto é del compositore stesso, tratto da una novella di Leskov.
<< L'amplesso sfrenato dei due amanti in scena, il brano più scandaloso dell'opera, fu la causa della censura da parte di Stalin. L'autore fu costretto a modificare l'opera, eliminando la scena troppo scabrosa, e a ripresentarla nel 1962 con il titolo Katerina Ismailova, ma la prima versione rimase esemplare per ferocia di situazioni e varietà stilistica. >> (dalla presentazione della rappresentazione all'Accademia Santa Cecilia, stagione 2000/2001)
1934-1939: Bartók scrive, rispettivamente, il quinto e il sesto quartetto
1934-1936: Carl Orff scrive i "Carmina Burana". I Carmina musicati da Orff si chiamano Burana dal nome di un monastero benedettino delle Alpi bavaresi, Benediktbeuren appunto, dove nel 1803 fu ritrovato un codice di circa duecento testi in latino, francese e tedesco del XII e XIII secolo.
<< Orff scelse una trentina di queste antiche e anonime chanson per ricreare in musica un medioevo totalmente d’invenzione, come un Viollet-le-Duc avrebbe potuto erigere con la matita una cattedrale romanica >> (da una recensione di Oreste Bossini su un disco della EMI Classics).
1935: Prima rappresentazione di "Porgy and Bess" di George Gershwin, opera lirica dedicata al mondo dei neri d'America e ispirata al romanzo di DuBose Hayward.
1935: Alban Berg, scrive il concerto per violino, sua ultima opera (morí il 24 dicembre 1935). Questo lavoro su commissione, insieme all'aria da concerto "Der Wein" su poesie di Baudelaire (1929), gli impedí di terminare "Lulú".
1937: Va in scena "Lulú" di Berg, tratta da due drammi di Frank Wedekind.
<< Berg trasse sei quadri in cui mostrava i mali provocati da «Lulu», donna fatale e mangiatrice d'uomini, facendoci assistere alla sua graduale decadenza, fino alla coltellata che le sarà inferta a Londra, in una notte di nebbia, nella sua sordida soffitta di prostituta, da Jack lo Squartatore. Berg compose i primi cinque quadri, mentre il sesto viene oggi rappresentato come una pantomima in cui si riprende sostanzialmente l'adagio della suite orchestrale intitolata «Lulu», che veniva già suonata quand'era ancora in vita l'autore >> (da "Cari agli dèi", Jean Mistler)
1939: John Cage scrive "Imaginary Landscape no.1" e la prima delle tre "Constructions". Il primo fu il primo brano nel quale Cage adoperó strumenti elettronici (anche se l’elettronica in questo caso era un giradischi a velocitá variabile). In questo periodo inventó anche il 'pianoforte preparato', mettendo diverso oggetti tra le corde di un pianoforte a coda in modo da creare una vera orchestra di percussioni controllata da due mani. Il secondo mostrava la sua tendenza, di questo periodo, ad usare unitá di tempo riempite con degli ostinati. Questo é anche il motivo per il quale Cage viene spesso scambiato per un minimalista, cosa che non era anche se fu davvero molto forte su di lui l'influenza dei cosiddetti minimalisti americani (LaMonte Young, Terry Riley, Steve Reich, Philip Glass).

Periodo di inattivitá Riporto qui il contesto storico-musicale degli anni nei quali Varèse non produsse nulla.